Le Gallerie Creval | Gruppo Crédit Agricole cercano in questo ambiente virtuale la loro più concreta connessione alla realtà fisica ed emozionale del fare e del diffondere la cultura del contemporaneo in campo artistico.
Ciò a partire dalla convinzione che nessuna esperienza diretta della fruizione dell’opera d’arte – sia essa pittorica, fotografica, plastica, proiettiva o installativa – possa essere sostituita dalla realtà virtuale, se non nei rari casi in cui l’artefatto sia stato concepito dal suo autore appositamente per i media digitali.
Non può del resto l’ambiente virtuale rappresentare un degno sostituto dello spazio fisico, reale, concreto, nel quale l’evento si manifesta alla presenza del pubblico, dell’artista e di quanti contribuiscono normalmente alla sua realizzazione e connessione con un luogo specifico – la Galleria - con la città che lo ospita e con la società che lo rende un organismo pulsante e vitale.
Le 4 Gallerie, così intimamente collegate alla realtà urbana di Sondrio, Milano, Acireale e Fano, trovano tuttavia in questo ambiente immateriale un’ospitalità speciale e democratica, poiché a tutti fruibile, gratuita e in costante aggiornamento.
Lo fanno attraverso la pubblicazione di materiali di repertorio e di progetto, documenti fotografici e testuali, comunicati stampa e press-kit ufficiali, non trascurando tutti i supporti multimediali che consentono, oggi, di restituire la migliore esperienza di condivisione possibile.
Alla sezione delle “Mostre in corso” è così affiancato lo “Storico Mostre”, un archivio cronologico che risale al 1987, data di fondazione della Galleria Refettorio delle Stelline di Milano, alla presenza di Andy Warhol.
Una rassegna delle produzioni in itinere e delle mostre future è invece consultabile nella sezione “Mostre future” dove il tavolo di lavoro di chi organizza, progetta e cura gli eventi artistici Creval si presenta al mondo.